Virna & Nicola. Nozze da favola

I primi ballerini della Scala Virna Toppi e Nicola Del Freo si sono sposati domenica 16 ottobre nella settecentesca Villa Subaglio di Merate, nel Lecchese.

 FotoClickeChic

Tra gli invitati, una quindicina di colleghi scaligeri e l’étoile Roberto Bolle.

 Gli sposi con Roberto Bolle

Li abbiamo intervistati nell’articolo “Virna e Nicola, primi ballerini all’altare. Il nostro amore nato alla Scala” pubblicato sul Corriere della Sera/Cronaca di Milano il 19 ottobre 2022. Leggi https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_ottobre_19/virna-nicola-nozze-primi-ballerini-scala-45d3a8d0-7b44-48d5-91e0-d49ae3f40xlk.shtml

Leggi anche https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_ottobre_18/scala-nozze-primi-ballerini-toppi-freo-ospiti-bolle-c2776e6b-f698-4f16-b3c6-c2482483axlk.shtml

Leggi anche l’intervista dopo l’annuncio delle nozze “Noi sulle punte fino all’altare” pubblicata sul Corriere della Sera/Cronache l’11 febbraio 2022 https://www.corriere.it/cronache/22_febbraio_11/virna-toppi-nicola-del-freo-ballerini-scala-matrimonio-dd662d56-8ab5-11ec-afd5-bce3c64c5293.shtml

 Virna e Nicola nei costumi di Romeo e Giulietta.

Toppi e Del Freo torneranno in scena alla Scala nello “Schiaccianoci” di Rudolf Nureyev che inaugura la stagione del Balletto il 17 dicembre 2022.

Trovi altri spunti e articoli sull’argomento nelle sezioni Coppie e Community.

Alan Lucien Øyen: vivo, quindi mento

Il coreografo norvegese Alan Lucien Øyen chiuderà il festival Torinodanza nella Sala Grande delle Fonderie Limone il 25 e 26 ottobre con “Story, Story, Die”, in prima nazionale.

 Alcuni momenti dello spettacolo nelle foto di Mats Bācker

Abbiamo intervistato in esclusiva Alan Lucien Øyen nell’articolo “Gli scheletri che ballano spaventano l’ansia” sulla Lettura/Corriere della Sera in edicola dal 16 ottobre 2022.

Il coreografo Alan Lucien Øyen

Dopo essersi diplomato in danza classica all’Accademia Vaganova Peter Torney e alla State School of Art di Oslo, il coreografo, scrittore e regista Alan Lucien Øyen (Bergen, Norvegia, 1978) è entrato a far parte della compagnia di danza contemporanea nazionale norvegese Carte Blanche dove ha incontrato la coreografa americana Amanda Miller direttrice della Pretty Ugly Dance Company di cui è diventato ballerino, a Colonia, in Germania. Nel 2004 ha creato la sua prima coreografia, ispirata al saggio di Jean Baudrillard “Écran Total”, e nel 2006 ha fondato la compagnia multidisciplinare Winter Guests. Dal 2009 scrive testi con il drammaturgo e regista britannico Andrew Wale. Nel 2014, Winter Guests ha vinto il premio teatrale norvegese Hedda Award per il “miglior testo” dello spettacolo di quasi sei ore “Coelacanth”. Nel 2016, Winter Guests ha lavorato in residenza presso il Robert Wilson Watermill Center di Long Island, New York. Oltre al lavoro con il suo gruppo, Øyen ha ricevuto commissioni da teatri d’opera e compagnie di danza internazionali: è stato tra i primi coreografi incaricati di una creazione per il Wuppertal Tanztheater Pina Bausch presentata nel 2018 e in tour in tutto il mondo. Per il Ballet de l’Opéra de Paris ha firmato la sua prima creazione “Cri de Coeur”, in scena al Palais Garnier dal 20 settembre 2022.

GLI ARTICOLI DEL CORRIERE DELLA SERA SONO CONSULTABILI SU  http://archivio.corriere.it/Archivio/interface/landing.html 

Trovi altri spunti e articoli sui temi toccati nella sezione Autori.

Carolyn Carlson. L’Albero della vita

Carolyn Carlson presenta il suo ultimo spettacolo The Tree, al  debutto italiano, il 14 ottobre al Teatro Claudio Abbado di Ferrara (nelle foto di Frédéric Iovino).

La coreografa e danzatrice americana è nata nel 1943 a Oakland, California, Usa, da genitori finlandesi. Erede artistica di Alwin Nikolais, è arrivata in Francia nel 1971. Ha creato oltre cento titoli. Per oltre quarant’anni, la sua influenza è stata considerevole in molti paesi europei: ha svolto un ruolo chiave nel far emergere la danza contemporanea francese (con il GRTOP all’Opéra de Paris) e italiana con il Teatrodanza alla Fenice, a Venezia.

 Carlson ritratta da Jean Louis Fernandez.

L’abbiamo intervistata in esclusiva nell’articolo “Carolyn Carlson. Inno alla Terra creato in famiglia”, pubblicato sulla Lettura del Corriere della Sera in edicola dal 9 ottobre 2022.

GLI ARTICOLI DEL CORRIERE DELLA SERA SONO CONSULTABILI SU  http://archivio.corriere.it/Archivio/interface/landing.html 

Marcos Morau. Un universo chiamato teatro

Il coreografo spagnolo Marcos Morau presenta con La Veronal il suo ultimo spettacolo Opening Night, in prima nazionale a Romaeuropa, il 5 e 6 ottobre al Teatro Argentina  (in apertura, foto MayZircus).

Marcos Morau (Valencia, Spagna, 1982, sopra a sinistra nel ritratto di Ibanez & Pons) si è formato come coreografo all’Institut del Teatre di Barcelona, al Conservatorio Superior de Danza di Valencia e al Movement Research di New York. Nel 2005 ha fondato La Veronal, di cui è direttore, coreografo e scenografo, light designer e costumista. I suoi lavori sono stati presentati al Théâtre National de Chaillot di Parigi, Biennale di Venezia, Oslo Opera, Julidans Amsterdam, Tanz im August di Berlino, Roma Europa Festival, SIDance Festival Seoul, Sadler’s Wells di Londra, Internationale Tanzmesse di Düsseldorf.

L’abbiamo intervistato nell’articolo “Il Surrealismo balla con TikTok”, pubblicato sulla Lettura del Corriere della Sera in edicola dal 2 ottobre 2022.

GLI ARTICOLI DEL CORRIERE DELLA SERA SONO CONSULTABILI SU  http://archivio.corriere.it/Archivio/interface/landing.html