Non sparate sul Cigno

La Morte del Cigno nell’era del Covid.  Il celebre solo creato da Michail Fokin nel 1905 per la leggendaria Anna Pavlova è divenuto, nell’arco di oltre un secolo, il cavallo di battaglia delle grandi interpreti del balletto. Oggi riesce a risvegliare, nel mondo della danza, echi contemporanei con la sua disperata lotta per la vita, rilanciato dal video Swans for relief voluto dalla principal dell’ABT Misty Copeland per raccogliere fondi per sostenere compagnie vessate dalla sospensione dell’attività: coinvolte 34 ballerine di 14 Paesi.

Ne abbiamo parlato a lungo con Svetlana Zakharova, interprete eccellente della “Morte del Cigno”, inserita anche nello spettacolo Pas de deux for Toes and Fingers annunciato a Ravenna Festival dal 4 al 6 novembre, poi cancellato per l’ultimo Dpcm.

 Un momento della Morte del Cigno danzata da Svetlana Zakharova (foto Abbondanza)

Leggi l’articolo “Il Cigno muore un po’ di più in queste ore”, pubblicato sulla Lettura del Corriere della Sera in edicola dal 1° novembre 2020.

 

 A fianco, un fermo-immagine del video Swans for relief.

GLI ARTICOLI DEL CORRIERE DELLA SERA SONO CONSULTABILI SU  http://archivio.corriere.it/Archivio/interface/landing.html

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